Step #30 - La scienza e la tecnica della cosa
La scienza e la tecnica del Peperoncino
La produzione del peperoncino è duplice: come prodotto alimentare e come oggetto da collezione.
1. Nel primo caso (alimento) la scienza di base che sta dietro al peperoncino è sicuramente la chimica.
Il peperoncino è composto da:
in 100 gr:
- Acqua 87,7-88,0 g
- Carboidrati 8,8-9,5 g
- Proteine 1,9-2,0 g
- Grassi 0,2-0,4 g
Con energia pari a:
- Valore energetico 40 kcal (167 kJ)
Il peperoncino contiene capsaicina, un alcaloide presente al suo interno in concentrazioni variabili a seconda della specie considerata. Questo elemento conferisce piccantezza e proprietà benefiche per la salute, tra queste:
- migliora la circolazione sanguigna
- favorisce la motilità intestinale
- riduce il colesterolo nel sangue
- è antiossidante
- previene le infezioni
- è espettorante
- stimola la vitalità dei tessuti
- attiva il metabolismo
- è antibatterico
- è antistaminico
Per uso topico, sotto forma di crema :
- allevia i dolori di natura ossea, muscolare e artritica
2. Nel caso di peperoncino come oggetto da collezione, la scienza o tecnica da considerare è sicuramente la produzione industriale nelle sue generalità.
Il peperoncino infatti è costituito da materiali come:
- - metallo (oro, argento, rame, ecc)
- - plastica
- - corallo
Questi materiali partono dalle origini grezze e devono subire dei processi industriali dipendente dalla loro destinazione.
Le lavorazioni che conferiscono il cornetto come prodotto finito sono una serie ordinata di processi di estrusione e stampaggio (formatura).
Le destinazioni d'uso sono molteplici, tra queste abbiamo gioielli, portachiavi, amuleti di vario genere.
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